OMBRA di R.S. Greenough, un arabesco weird

La seconda uscita della collana “I Dimenticati” della Dagon Press riporta alla luce un weird d’annata, datato 1872 e che si inserisce nella tradizione della “quest-fantasy”, un genere che include mito, folklore, fiaba, storia medievale e altro ancora , con protagonisti eroi solitari che si trovano a viaggiare in terre pericolose dove incontrano tutti i tipi di creature e culture fantastiche. In questo caso si tratta di un viaggio straordinario in cui non mancano componenti orrorifiche e weird. Perché un cavaliere solitario intraprende un viaggio periglioso in lande oscure e selvagge, tra castelli diroccati e cimiteri abbandonati dove dimorano diabolici negromanti e streghe rianimatrici di cadaveri? Chi è “Ombra”, la misteriosa ragazza dalla bellezza eterea e irreale, in comunione con lo spirito della Natura e capace di leggere nel pensiero? Qual è lo scopo dello Spettro o “simulacro” che viaggia di notte accanto al cavaliere? Vero classico perduto, in bilico tra la fiaba nera